Alcuni degli architetti e designer di fama internazionale che collaborano con Studio Maleki
Alcuni degli architetti e designer di fama internazionale che hanno collaborato con Studio Maleki
Alcuni degli architetti e designer di fama internazionale che hanno collaborato con Studio Maleki
NormanFoster
Celebre architetto britannico, Norman Foster si distingue per la sua estetica semplice e moderna concretizzata in capolavori in acciaio e vetro. A lui si attribuiscono alcuni degli edifici più innovativi dello skyline di New York City, come la Hearst Tower. Il lavoro di cinquant’anni di Foster spazia dal Reichstag di Berlino, all’headquarter di HSBC di Hong Kong, fino al Gherkin di Londra, noto anche come 30 St Mary Axe.
MayneThom
La concezione architettonica non convenzionale di Thom Mayne nasce dalla perfetta sintesi di urbanistica e design. Nel 2005 Mayne si aggiudica il premio Pritzker per l’architettura. Di fama internazionale il suo collettivo di design, Morphosis. Fra le sue opere più famose: il 41 Cooper Square di New York, la Sun Tower di Seul e la Bill & Melinda Gates Hall della Cornell University.
Ben vanBerkel
Architetto di origini danesi e co-founder di UNStudio, Berkel pratica la professione e insegna. Nelle sue aree di interesse, oltre all’architettura, ci sono lo sviluppo urbanistico e le infrastrutture. Dopo aver ideato UNStudio, Berkel decide di creare UNSense, per realizzare soluzioni architettoniche e abitative con un approccio antropocentrico e attento all’ambiente. È conosciuto soprattutto per il Mercedes-Benz Museum di Stoccarda, la Stazione Centrale di Arnhem e la Canaletto Tower di Londra.
MarioBotta
Mario Botta segue le orme di Carlo Scarpa, attingendo agli insegnamenti di Le Corbusier e Louis Kahn. Con un largo seguito da parte di artisti e intellettuali, l’architetto ticinese è fonte d’ispirazione per molte personalità e si distingue specialmente per i lavori di restauro. Fra i più noti: la Chiesa di San Giovanni Battista in Mogno, il Museo d’Arte Moderna di San Francisco e la Cappella Santa Maria degli Angeli in Svizzera.
PeterZumthor
L’architetto svizzero Peter Zumthor è conosciuto per la sua estetica minimal. Nel 2009 vince il premio Pritzker; nel 2013, la RIBA Royal Gold Medal per la sua visione architettonica unica. Le sue opere sono fondate su temi tecnologici, culturali e teoretici. Fra le più note citiamo il Bregenz Art Museum in Austria, la Swiss Sound Box, il padiglione svizzero all’Expo di Hannover del 2000 e la Serpentine Gallery di Londra.
PeterEisenman
Noto anche come teorico e professore, Peter Eisenman è un importante architetto statunitense membro dei New York Five. I suoi lavori fanno parte della scuola del Modernismo e di quella del Decostruttivismo. Fra le sue costruzioni più celebri: il Memoriale per gli Ebrei assassinati d’Europa di Berlino, la House VI del Connecticut e il Wexner Center for the Arts in Ohio.
SouFujimoto
Pioniere della nuova generazione di architetti giapponesi, Fujimoto non ha bisogno di presentazioni. La sua costante ricerca delle novità e i suoi lavori concettuali sono ciò che l’hanno fatto conoscere al mondo intero. Celebre la sua esposizione alla Serpentine Gallery del 2013. Oggi Fujimoto è a capo della sua omonima agenzia di architetti e fra i suoi progetti vanta la House NA di Tokyo, l’Arbre Blanc di Montpellier e la House of Hungarian Music di Budapest.
AlessandroMendini
L’esperienza professionale degna di nota di Alessandro Mendini spazia dall’architettura al design. Le opere del designer e architetto milanese sono la rappresentazione del design italiano, di quello postmoderno e di quello radicale. Fra le sue collaborazioni, ricordiamo quelle con influenti magazine del settore come Casabella, Modo e Domus. Fondatore di Atelier Mendini, oggi l’architetto è associato a edifici di fama internazionale come il Groninger Museum dei Paesi Bassi, l’Omega Museum-Forum di Verbano e la poltrona Proust del 1976 prodotta da Atelier Mendini.
DomenicoPaladino
Conosciuto anche come Mimmo Paladino, è un esponente del movimento transavanguardista. Incisore e scultore, Paladino è il primo artista a esporre i propri lavori al National Museum of Fine Arts di Pechino. Fra le installazioni e i dipinti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo: The Salt Mountain del 1990, The Sound of Night del 1986 e molte altre opere senza nome.
SandroChia
Figura di grande rilievo nel panorama artistico internazionale, Sandro Chia è particolarmente noto in Italia. Insieme a Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola de Maria e Mimmo Paladino, è stato un membro del Neoespressionismo italiano, in seguito noto come Transavanguardia. Water Bearer, The Idleness of Sisyphus e Rabbit for Dinner sono i suoi lavori più conosciuti.